Domenica di felicità

Oggi post leggero come la mia domenica. Stamattina mi sono alzata e me la sono presa comoda: ho impiegato più di un’ora a fare colazione, e non perché abbia mangiato tanto, ma perché tra una cucchiaiata di yogurt e l’altra ho letto e commentato alcuni post, con calma, col piacere di una chiacchierata tra amici.
Poi, mi sono decisa: la mia planetaria mi guardava da troppo tempo con sguardo mesto, chiedendomi di impastare qualcosina, sbattere anche solo qualche rosso d’uovo, così, tanto per non sentirsi inutile e riprendere un po’ di autostima e di fiducia in se stessa. Stava conducendo da troppo tempo un’esistenza senza senso, e mi guardava con occhi imploranti, tipo il gatto di Shrek.
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Non ho potuto resistere a quello sguardo, e così oggi ho fatto il pane e la torta per la colazione. E mi sono sentita ancora meglio.
Ci sono attività che offrono innalzamento dell’umore garantito e immediato. Tra queste (rimanendo in ambito domestico) metto senz’altro: impastare il pane col profumo di lievito che ti rimane sulle mani; lasciare nella ciotola generose tracce di quell’impasto morbido e spumoso versato nella tortiera e poi dedicarsi alla pulizia accurata della ciotola (slurp!); veder lievitare in forno pane e torta (non insieme), col relativo profumo che si diffonde per casa.
Benessere puro.
Così, dopo aver trafficato in cucina ed essermi dedicata a qualche faccenda domestica, ora sprofondo sul divano con grande soddisfazione.
E subito dopo l’invio di questo post, un libro mi aspetta.
Oggi sono felice.

P. S. Perdonatemi questo momento di compiacimento, rimirando i prodotti finali.
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17 pensieri su “Domenica di felicità

    1. sguardiepercorsi Autore articolo

      Ridurre i carboidrati è un’impresa contro natura! 😦
      Anch’io ci provo, ma qualche gratificazione me la devo concedere, altrimenti poi sono a rischio ribaltone: dopo la siccità arriva il diluvio 😉

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  1. Nuzk

    Dev’essere nell’aria la voglia di pane. 🙂 Sto sfornando ora i panini con curry e i semi di cumino e sesamo. Nella ciotola invece, sta lievitando il pane per la colazione con cannella, zenzero e uvetta. Molto spesso è con piccole cose a portata di mano che ci si sente felici. E il bello di questa felicità è che nasce da dentro di noi. Buona lettura

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